I pensieri tossici abbassano la tua energia e possono farti ammalare più di quanto non possa fare un vampiro energetico.

Occupandomi di Vampiri energetici, quando ne parlo mi è capitato di osservare reazioni diverse dipinte sulla faccia della gente. L’interesse per l’argomento è sicuramente palpabile, così come le risposte emotive delle persone che, alla sola idea di essere una potenziale vittima di un vampiro, diventano ansiose.

Di storie ne ho sentite tante: cambiano i soggetti, i personaggi, i meccanismi di manipolazione; quello che non cambia mai sono le domande: Che posso fare per proteggermi? Come faccio ad allontanare il vampiro? Bla bla bla.

Tutti pronti a mettersi sulla difensiva, pronti a rispondere all’attacco di un nemico esterno. Per carità, ci sta pure questo! Va bene.

Ma dico trovassi una persona, dico solo una, consapevole del danno energetico che quotidianamente si autoinfligge con i propri pensieri.

Tutti a preoccuparsi dei vampiri energetici, quando non ci si rende conto che molto spesso i principali vampiri siamo noi contro noi stessi.

Ti assicuro che di fronte al drenaggio energetico a cui ti sottoponi quotidianamente anche il vampiro impallidirebbe.

Si, lo so sto ironizzando, ma il mio fine è riportare la tua attenzione su certi meccanismi mentali che si attivano in maniera del tutto automatica, senza che tu te ne renda neanche conto.

Parlo di pensieri tossici che abbassano l’energia.

Il bello è che sono tuoi. E ti assicuro sono altamente vampirizzanti.

Qualora non ti fosse chiaro l’argomento ti faccio una lista sommaria dei pensieri tipo che affollano il tuo cervello.

Ti dico che, con diversa intensità, questi pensieri sono presenti in tutti i componenti della specie umana occidentale. Addirittura, per alcuni, siamo letteralmente socializzati a replicare questi pensieri in maniera sistematica.

Ecco una breve lista:

1. Temere che stia per succedere qualcosa di brutto. Quello che si prova è una sensazione strisciante, inesprimibile, latente. Sta lì dentro di te e ti causa ansia. L’imprevedibilità delle circostanze, l’impossibilità di avere tutto sotto controllo, provoca una tensione costante e ti farà pensare a tutti i possibili pericoli immaginabili che potrebbero abbattersi su di te e sulle persone che ami. Questi pensieri tossici sono capaci di generare una vera e propria angoscia dato che ti senti costantemente in attesa di cattive notizie.
2. Paura di non poter controllare gli eventi futuri. Anche in questo caso, la preoccupazione è indissolubilmente connessa all’incertezza e all’impossibilità di tenere sotto controllo quello che potrebbe accadere in un futuro più o meno prossimo. L’ansia per il futuro è terribile perché, se non impari a fluire con la vita, ti sentirai perennemente bloccato.
3. Paura di sbagliare. Il pensiero catastrofico legato alla paura di sbagliare è assolutamente in linea con la rinomata legge di Murphy che dice: “tutto ciò che può fallire, fallirà”. Pensa quanto può essere destabilizzante vivere ogni minuto della tua vita in preda alla sensazione che qualcosa possa andare storto. Stai sicuro che se entri in quella vibrazione sarai uno dei principali testimonial delle profezie autoavveranti. Quindi non ti stupire quando le tue nefaste aspettative vengono inesorabilmente realizzate.
4. Paura del giudizio sociale. La paura del giudizio e della riprovazione sociale è una proiezione di ciò che sta accadendo dentro di te. Nella stragrande maggioranza dei casi, sei tu che ti giudichi proiettando le tue profonde insicurezze sugli altri. La verità è che la maggioranza delle persone se ne frega altamente delle tue scelte, di come ti vesti e di come ti comporti. Parti dal presupposto che le persone sono in genere estremamente auto referenziate: sono troppo prese dalla paura di essere giudicate a loro volta per pensare a te!
5. Dimenticare qualcosa d’importante. In questo caso il timore si esprime nella sensazione di aver dimenticato qualcosa o di aver commesso inavvertitamente un errore o danneggiato qualcosa o qualcuno in maniera inconsapevole. Le persone che hanno questi pensieri tossici possono arrivare a pensare che una propria azione o omissione possa essere causa di vere e proprie disgrazie. Ecco perchè ti chiedi mille volte se hai chiuso il frigorifero, spento la luce o girato la chiave nella serratura. A volte l’ansia generata da questi pensieri è così grande che non è possibile superare l’impulso di controllare più volte per assicurarti di non aver dimenticato qualcosa d’importante.
6. Combattere contro il tempo. Quando ti senti ansioso il tempo scorre più veloce e per svolgere le attività che ti sei prefissato sembra non basti mai. Questa sensazione di lottare contro il tempo, che inevitabilmente sfugge, genera ancor più ansia e ti fa commettere errori che ti rallentano ancora di più.
7. Paura di ammalarti. Ci sono persone talmente ansiose che trasformano una semplice emicrania in un tumore al cervello. Questo pensiero tossico è fortemente legato ad una patologia comportamentale chiamata ipocondria. In questo caso la preoccupazione di ammalarsi diviene un elemento centrale dell’immagine di sé, un argomento abituale di conversazione e un modo di rispondere agli stress della vita.

 

Come ti ho detto, la lista è molto sommaria e potrei continuare ancora. Quello che ti voglio dire è che prima di occuparti di tecniche di protezione contro i vampiri energetici, cerca di fare il punto su quello che puoi fare per circoscrivere i danni energetici che fanno i tuoi pensieri quando lasci allo stato brado la tua mente. I pensieri tossici abbassano la tua energia.

Perché qualsiasi cosa tu possa fare contro i vampiri energetici sarà inutile se non hai il pensiero chiaro, la mente lucida e il cuore sereno.

La regola è sempre quella di iniziare da sè stessi.